sabato 25 aprile 2015

L'ora di fare una scelta è giunta

Qual è la cosa grazie alla quale il mondo gira, quindi qual è la cosa più importante? Questa domanda, purtroppo, prevede una sola risposta: il denaro. Quindi (sarete d’accordo con me), chi controlla il denaro controlla il mondo.  Dovete sapere che l’emissione di moneta non avviene  per mezzo dello Stato, bensì è affidata a pochi enti privati, i quali hanno di conseguenza la vita di miliardi di persone nelle loro mani, nonché di ordinare l’avvenire del cosmo terrestre secondo il proprio talento. Il sistema attraverso cui traggono questo sconfinato potere si può riassumere in due parole: signoraggio bancario (la più colossale truffa e il più grande crimine che l’uomo abbia mai potuto concepire). Ma come funziona esattamente?
Una volta si stampavano i soldi quando vi era l’oro nelle casseforti delle banche centrali. Ora queste ultime non hanno nessun bene che conferisca al denaro emesso un valore.  Questi enti privati stampano denaro al prezzo della carta e gli attribuiscono un valore nominale; dopodiché, vendono questo prodotto agli Stati, i quali per acquistarlo devono emettere dei titoli di debito di Stato (creando debito inevitabilmente). Inoltre vi è un tasso di interesse molto elevato che rende, naturalmente, lo Stato schiavo di questo usuraio. Con questo sistema il debito è eterno, inestinguibile e nel suo complesso può solo aumentare. Tutto ciò è vergognoso e stranamente, quello che ho appena spiegato, non viene mai usato come tema centrale di discussione nei mass media o in qualsiasi altro mezzo di comunicazione, anche se sarebbe meglio dire di propaganda.
Ma allora perché i nostri politici permettono che si verifichi un cotale asservimento (vi domanderete giustamente voi)? Semplicemente perché costoro sono solo burattini comandati da questi < poteri occulti > ; il loro compito è soddisfare la volontà  dei suddetti,  essere la maschera che nasconda i veri padroni del mondo, essere coloro contro i quali il vulgus possa scagliarsi, senza rendersi conto che cambiando i componenti  della classe politica si eliminano solo le appendici di un “ecosistema criminale”.  Questi cosiddetti poteri forti che si celano agli occhi dei più hanno un nome, un volto, un retaggio, una mentalità assassina (la quale non deve fare i conti con una coscienza, poiché ne è priva): Rothschild,  Greenspan,  Rockefeller (uomini potentissimi in ambito economico),  la banca più vorace di tutte, ovvero la Federal Reserve,  e la sua degna figlia, la Banca Centrale Europea, il Fondo Monetario Internazionale e altre organizzazioni criminali. La crisi mondiale è creata volutamente da queste macchine umane, progettata negli incontri annuali del Gruppo Bilderberg,  per vari motivi:
1-      più si esaspera la crisi più la richiesta di denaro aumenta, quindi aumentano le entrate;
2-      l’usuraio punta a inginocchiare l’usurato, non a farlo morire, altrimenti non avrebbe più chi sfruttare;
3-      la Storia ha provato che più la crisi è forte più i popoli sono disposti ad accettare condizioni che in un periodo di quiete ricuserebbero senza remore. Ed è per questo che stanno insinuando nella mente degli uomini la paura, l’insicurezza,l’ignoranza, il vuoto; cercano di dividere le masse (tra mondialisti e difensori della patria, tra razzisti e antirazzisti), cosicché non si trovino contro un blocco compatto di persone pronte a fronteggiarle, bensì un’accozzaglia di fazioni facilmente battibili. Ubriacano la folla con altisonanti paroloni come democrazia, libertà, uguaglianza, giustizia sociale (concetti puri, ma usurpati) (direi che hanno capito molto bene il motto romano "Divide et impera"). 
Questi usurpatori del mondo hanno compreso che la dittatura non è la forma di governo attraverso la quale poter schiavizzare la popolazione del globo, giacché quest’ ultima non rinuncia consapevolmente alla sovranità su se medesima, indi può ribellarsi e non accettare lo status quo; nel “governo del popolo", invece, la facilità di manipolazione della moltitudine è incredibilmente a portata di mano.  Una prova che testimonia quanto sia semplice manovrare i molti “dormienti” è la confessione, poco più di un mese fa,  di un editore che lavora per uno dei più importanti giornali tedeschi: pentitosi, forse, di come svolse il suo lavoro per anni, il giornalista ammise che non  esiste libertà di stampa. Tutti i giornali, i mass-media sono corrotti dal denaro di “persone comuni”, le quali agiscono per conto della Cia; l’informazione deve esser pro Usa e contro la Russia. Il confessore tedesco riconobbe che molto spesso, ciò che si pubblica non è provato, ma la notizia viene divulgata ugualmente perché qualcuno, così, ha deciso.  Marco Travaglio, durante una trasmissione televisiva (nella quale viene ospitato molto spesso) disse alcune parole che, almeno secondo il mio giudizio, portavano con se un messaggio molto ampio: < Spesso noi giornalisti distraiamo l’attenzione generale su falsi obbiettivi...>. 
Adesso vi direte sicuramente: -Ma se tu sei venuto a conoscenza di queste notizie vuol dire che esiste libertà di stampa! - .  No, mi dispiace, ma non esiste. Raramente alcune notizie shock vengono lasciate in circolazione, ma solo per un unico scopo: indurvi, appunto, a pensare in tal modo e a farvi credere che chi diffonde una verità diversa da quella che vi propongono loro sia un complottista, un emarginato, uno strano. Liberatevi da queste catene mentali, investigate, riflettete, abbiate un approccio analitico mentre ricercate la verace via, distaccatevi dalla vacuità che vi stanno imponendo e non temiate di sembrare delle pecore nere.
Occorre sempre qualcuno che sia la “cattiva coscienza” della sua epoca. Siate gli “svegli”  del ventunesimo secolo, siate i veltri della vostra comunità, siate come quello scoglio in mezzo al mare che resiste all’ impetuosità dell’acqua, siate quell’ aquila che vola più in alto di tutti, contemplando quanto si trova sotto di lei e scendete, talvolta, sulla terraferma per svelare ai pusillanimi quanto è loro oscuro, rivelateli il vostro sapere, guidateli, salvateli. Voi avete il potere di cambiare il quasi inesorabile corso degli eventi, voi siete la vostra unica risorsa. Come disse Mahatma Ghandhi:  -siate il cambiamento che vorreste vedere nel mondo-.
E’ quando alcune persone si impongono al di sopra della legge e della morale che uomini come noi, definiti comuni, gente di nessuno, da coloro che tengono le redini del mondo, combattino e si ribellino per riportare giustizia, laddove quest’ultima è stata negata.. 


                                                                                                                  
                                                                                                                 Lorenzo De Vita

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